Industria 4.0
Che cos’è il piano nazionale Italiano industria 4.0?
Il piano nazionale Italiano denominato “Industria 4.0” ha l’obiettivo di stimolare gli investimenti delle aziende in tecnologie volte ad aumentarne la competitività e le spese in ricerca, sviluppo e innovazione.
Per incentivare gli investimenti la legge di bilancio 2022 (art. 1 co. 44 della L. 234/2021) ha prorogato dal 2023 al 2025 il credito d’imposta per gli investimenti in nuovi beni strumentali qualificati “Industria 4.0”.
I crediti d’imposta riguardano gli investimenti che verranno effettuati fino al 31/12/2025 oppure fino al 30/06/2026, ma in quest’ultimo caso a condizione che entro il 31/12/2025 sia stato accettato l’ordine e siano stati versati acconti pari almeno al 20% del costo del bene strumentale.
Il credito d’imposta è utilizzabile solo in compensazione con il mod. F24 in 3 quote annuali di pari importo. La misura del credito d’imposta è a scaglioni e differenziata per periodo d’imposta.
Per i beni “Industria 4.0” l’utilizzo del credito d’imposta può essere fatto dall’anno in cui interviene l’interconnessione (vale a dire il collegamento con il sistema gestionale ed eventualmente anche con altri macchinari). Il credito d’imposta non è tassato; è cumulabile con altre agevolazioni sullo stesso bene, a condizione che il cumulo delle agevolazioni non comporti il superamento del costo sostenuto.
Il nostro/nostri macchinari di produzione rientrano a pieno titolo nell’allegato A alla legge 232/2016 e avendo le caratteristiche previste potranno dare diritto a tale agevolazione.
Richiedi informazioniSistema di taglio automatico Hi Raptor 2.5
Il taglio automatico Raptor è un impianto CNC / softPLC(Programmable Logic Controller integrato un un pc industriale) a cui vengono inviati part programs (istruzioni di comando codificate in un programma nel quale vengono fornite le indicazioni geometriche e tecnologiche necessarie a realizzare un pezzo) da un PC collegato alla rete aziendale, che processa diversi tipi di file di disegno bidimensionale.
La maggior parte delle assistenze ai nostri impianti si risolvono telefonicamente con il collegamento remoto entro 30 minuti. Ogni computer supervisore è dotato di software per il controllo remoto. Previa segnalazione, un tecnico si collega ed esegue la diagnosi tramite un software di simulazione per monitorare da remoto il comportamento della macchina (ingressi, uscite, movimento degli assi).
Previo sensori di sforzo alcuni utensili avvisano in caso di anomalie (utensile sporco, esagerata profondità di taglio, velocità troppo alta, manutenzione da eseguire) e se è il caso fermano la lavorazione per evitare danni.
È possibile integrare al plotter da taglio uno svolgitore o una culla che stende ed allinea il materiale sul nastro trasportatore.
Per iniziare a lavorare basta scegliere la configurazione e premere avvio.
Raptor è conforme alla direttiva macchine recepita in Italia dal D.Lgs. 17/2010
Hi Raptor 2.5 rispetta i seguenti requisiti Industria 4.0
- Controllo per mezzo di CNC e/o PLC;
- Interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program;
- Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;
- Interfaccia tra uomo e macchina semplici ed intuitive;
- Rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
- Sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo remoto;
- Monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività delle derive del processo;
- Caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico)